Sanna Marin, sarà la premier più giovane del mondo. Con i suoi 34 anni “batte” la premier neozelandese Jacinda Ardern (39) e il capo di governo ucraino Oleksiy Honcharuk (35). Ex ministro dei Trasporti, dovrebbe insediarsi ufficialmente questa settimana e sarà a capo di un esecutivo di centrosinistra formato da cinque partiti tutti guidati da donne: le 32enni Li Anderson (Alleanza di sinistra) e Katri Kulmuni (Partito di centro), la 34enne Maria Ohisalo (Verdi) e la 55enne Anna-Maja Henriksson (alla guida del Partito popolare svedese).


Marin è nata a Helsinki,cresciuta in una famiglia arcobaleno da due donne. Lo scorso anno è diventata madre a sua volta.Si è laureata all’Università di Tampere in Scienze amministrative nel 2012 e, nello stesso anno, è stata eletta nel consiglio comunale di Tampere, diventandone poi la presidente. Nel frattempo ha fatto carriera all’interno del Partito Socialdemocratico. Nel 2015 è stata eletta in Parlamento ed è stata rieletta quattro anni dopo diventando, nel giugno del 2019, ministra dei Trasporti. Fa parte dell’ala più di sinistra del partito.
“Abbiamo molto lavoro da fare per ricostruire la fiducia”, ha detto Marin dopo essersi imposta, di misura, nella votazione all’interno del partito. E poi ha minimizzato la questione dell’età: “non penso mai alla mia età o al mio genere, penso alle ragioni per le quali sono entrata in politica e per le quali abbiamo vinto il sostegno dell’elettorato”.

Dall’Italia sono arrivate le congratulazioni, tra gli altri, del segretario Pd Nicola Zingaretti, secondo cui l’elezione di Marin è anche “una bellissima notizia per l’Europa”.