Povero di grassi e ricco di vitamine, il cavolfiore è un ottimo antiinfiammatorio e una barriera contro colesterolo e cancro.

Ricco di Vitamine e sali minerali, il cavolfiore è un alimento sano, equilibrato e adatto a qualsiasi tipo di dieta. In particolare, il fatto che sia ricco di calcio (per caloria ne contiene più del latte), potassio, zolfo, iodio, ferro (per caloria ne contiene più di una bistecca), fosforo, vitamine A, B1, B2, C, K, PP e Acido Folico, lo rende particolarmente benefico ed energetico.

Avendo solo 26 calorie ogni 100 grammi di prodotto, è consigliabile anche durante le diete dimagranti, purché non si abbiano problemi di colon irritabile. Grandi quantità di cavolfiore, infatti, possono provocare gonfiore e problemi gastrointestinali. Sempre nell’ambito delle ‘controindicazioni’ va tenuto presente che il cavolfiore contiene sostanze che ostacolano il lavoro della tiroide ed è sconsigliato a coloro che soffrono di ipotiroidismo.

In compenso ci aiuta a rafforzare le difese immunitarie, data l’abbondanza di vitamine, e recenti ricerche hanno confermato la sua azione positiva contro il Colesterolo e l’insorgere del cancro. Contiene, infatti, sulforafano che è un potente antiossidante. Inoltre ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.

Svolge un’azione remineralizzante e depurativa, non contiene glutine e può essere consumato anche dai diabetici.

La clorofilla contenuta nel cavolo verde ci aiuta nella produzione di emoglobina tornando utile a chi soffre di anemia.


È ricco di vitamina K, colina e antocianine, valido supporto nelle funzioni mentali e nella concentrazione, ottime per migliorare l’apprendimento memoria. Queste sostanze sono inoltre utili per prevenire i danni al sistema nervoso, migliorando le nostre difese contro il morbo di Alzheimer e la demenza senile. Sono contenute soprattutto nel cavolo rosso.

Mangiare cavolo e broccoli aiuta a combattere l’ipertensione grazie al quantitativo di acido glutammico in essi contenuto e il potassio aiuterebbe ad aprire i vasi sanguigni, facilitando il flusso di sangue.

La sua acqua di cottura può essere usata a scopi terapeutici contro eczemi ed infiammazioni generiche e le foglie tritate e applicate sulla pelle del viso sono un’ottima maschera di bellezza per ottenere una pelle luminosa e liscia.
La cottura al vapore è quella ideale perché il cavolo mantenga le sostanze nutritive necessarie ad abbassare il colesterolo. Il vapore permette infatti di non alterare troppo la qualità delle fibre vegetali presenti in questi ortaggi. Importante però che la cottura non superi i 5 minuti. Inoltre, così come tutti gli ortaggi della famiglia delle crucifere, andrebbero consumati almeno due o tre volte alla settimana in porzioni abbondanti.